Sagra della Cuccagna di Sassoleone, una tradizione che strizza l’occhio anche al sociale

E’ iniziato il conto alla rovescia per la Sagra della Cuccagna di Sassoleone in programma il prossimo 11 maggio. L’evento, uno dei più antichi e caratteristici appuntamenti di piazza del territorio (alcune fonti risalirebbero addirittura al 1882, ndr), è alimentato dalla sinergia organizzativa tra Proloco e Polisportiva Sassoleone 2015 con il patrocinio del municipio di Casalfiumanese.

Si parte alle 10 con una camminata aperta a tutti in mezzo alla natura (prenotazioni tramite whatsapp al 339.156 9559) nel suggestivo scenario che circonda la frazione tra calanchi e verde rigoglioso. In parallelo, apertura della mostra fotografica ‘L’infermiere nell’arte della cura’ per celebrare al meglio la contestuale Giornata Internazionale dell’Infermiere. Non meno importante il mercatino di prodotti artigianali con i manufatti originali di tanti hobbisti e commercianti oltre alle immancabili eccellenze alimentari della zona. Stand gastronomico in funzione dalle 11.30, anche con opzioni vegane, con tante prelibatezze tutte da gustare. All’ora di pranzo, tra le vie del centro storico dell’abitato, protagonista l’esposizione di auto d’epoca. Il clou nel pomeriggio in Piazza del Leone. Microfono tra le mani di Nearco, con ospite il mago Mario con i giochi di prestigio del suo show ‘Magicando’, e occhi puntati sulla cronoscalata al palo con sessioni dedicate a bambini e adulti. Quest’ultima, articolata in due manche, porterà alla compilazione di una speciale classifica per decretare il vincitore della sagra. Epilogo di festa dedicato alla dolcezza con il lancio dei gustosi zuccherini dalle finestre e dai balconi delle abitazioni affacciate sulla piazza. Due quintali di biscotti, preparati dai volontari della Proloco secondo un antico rituale che unisce diverse generazioni di sassoleonesi, in vendita per sostenere la realizzazione della manifestazione.

Bella parentesi solidale con la gradita presenza all’evento di un gruppo di ospiti e familiari di CRA e CD ‘Cassiano Tozzoli’ di Imola accompagnati dagli operatori. Tra loro, anche quattro persone proprio della vallata: due di Casalfiumanese e un’anziana nata proprio a Sassoleone, di cui narra spesso i ricordi. Esperienze come questa, sostenute attivamente dal CdA di Asp Circondario Imolese e avvallate dall’amministrazione casalese sempre sensibile al tema dell’inclusione sociale, sono preziose occasioni di benessere con benefici fisici, grazie al movimento e alla luce naturale, stimolazione cognitiva e reminiscenza, socializzazione e contrasto alla solitudine. L’impegno condiviso è quello di costruire una comunità realmente accogliente, anche attraverso nuove collaborazioni con sagre e Pro Loco, capace di promuovere la piena cittadinanza attiva nel rispetto e nella valorizzazione della persona.