Cos'è
La domanda può essere presentata sempre ma sarà presa in carico solo all'apertura del bando: va sottolineato che, se presentata con molto anticipo rispetto al bando, alcuni dati possono variare (esempio, il valore ISEE o la composizione del nucleo familiare) rendendo necessario aggiornare la domanda già presentata.
Nel rispetto di quanto disposto dalla Delibera dell’Assemblea Legislativa della Regione EmiliaRomagna N. 15/2015 si precisa altresì che può chiedere l’assegnazione il richiedente che:
1) abbia residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell’ambito territoriale regionale da almeno 3 anni;
2) abbia la residenza anagrafica o svolga attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune presso il quale si presenta la domanda o nel Comune o in uno dei Comuni cui si riferisce il bando di concorso.
Coloro che occupano illegalmente o senza titolo un alloggio Erp NON possono presentare domanda di assegnazione dell’alloggio rispettivamente prima di 24 mesi dal rilascio dell’alloggio occupato abusivamente e prima di sei mesi dal rilascio dell’alloggio occupato senza titolo.
Mobilità
Per la mobilità sono utilizzati, con priorità sulle nuove assegnazioni, gli alloggi Erp sia di risulta che di nuova costruzione, in misura del 20% degli alloggi che si rendono disponibili prendendo come riferimento multipli di dieci. Tale percentuale può essere aumentata dall’amministrazione comunale con apposito provvedimento. La mobilità d’ufficio è da considerarsi prioritaria rispetto a quella su istanza.
La domanda per l’accesso alla graduatoria per la mobilità contiene obbligatoriamente:
a) le motivazioni per le quali si richiede la mobilità, che consistono in condizioni, fatti, qualità o situazioni socio-sanitarie attinenti al nucleo familiare e/o inerenti l’alloggio occupato dal nucleo familiare richiedente;
b) l’indicazione del quartiere o della zona nel quale il richiedente esprime la volontà di trasferirsi o, in alternativa, l’opzione di non precisare alcuna indicazione in merito;
c) l’indicazione delle caratteristiche dell’alloggio (n. vani, caratteri distributivi, piano, presenza di ascensore, ecc.) nel rispetto degli standard abitativi previsti dal presente regolamento, delle quali il nucleo familiare richiedente ha necessità, in relazione alle condizioni che motivano la domanda di mobilità, o, in alternativa, l’opzione di non precisare alcuna indicazione in merito.