Cos'è
interventi a protezione della vegetazione avente un uso ornamentale, delle aree a verde pubblico, di uso pubblico, a verde privato e delle aree di interesse ambientale presenti entro i confini comunali, in attuazione ed integrazione alle norme dei vigenti strumenti urbanistici.
La potatura. La potatura è un intervento che, nelle piante ornamentali correttamente impiantate, riveste un carattere straordinario. Un albero correttamente impiantato e coltivato, in assenza di patologie specifiche o di situazioni particolari (quali, a titolo esemplificativo, l’essere posizionato in prossimità di strade od edifici) non necessita, di norma, di tale intervento.
Qualora si ravvisi la necessità di effettuare la potatura, questa è da eseguire a regola d’arte, secondo le corrette tecniche arboricolturali ed in relazione alle specifiche esigenze del caso, mantenendo, per quanto possibile, il naturale portamento di ogni esemplare arboreo.
Per potatura a regola d’arte si intende quella definita “potatura a tutta cima” tramite tagli di ritorno che interessino branche e rami aventi, di norma, un diametro non superiore a 10 cm.
I periodi di potatura consigliati sono i seguenti: • Dalla fine di novembre a marzo, durante il massimo riposo vegetativo della pianta, per la potatura secca delle latifoglie a foglia caduca e persistente. E’ possibile eseguire interventi di potatura verde, nel periodo estivo, con tagli di piccole dimensioni.
• Il periodo tardo invernale per le latifoglie sempreverdi sensibili alle basse temperature.
• Il periodo tardo invernale, durante il riposo vegetativo, per le conifere.
• Tutto l’anno per gli interventi di rimonda del secco, su branche e rami morti, e per gli interventi cesori su siepi o arbusti a forma obbligata.