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Si intitola ‘Essere genitori in Vallata’ l’opuscolo che sarà distribuito alle famiglie residenti nei quattro Comuni della Vallata del Santerno. Una preziosa guida ai servizi dedicati all’infanzia, dalla nascita ai 6 anni di età. Lo scopo del volumetto è quello di diffondere la conoscenza delle varie opportunità che contribuiscono a tradurre il riconoscimento formale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza oltre a fornire un utile orientamento ai genitori ed ai portatori d’interesse del comparto.
Il testo si rivolge, quindi, agli adulti ma è scritto ponendo al centro di ogni ragionamento i diritti delle bambine e dei bambini della valle. Misure che prendono corpo nelle relazioni che si creano sul territorio a partire dalla famiglia, come ambito di crescita privilegiato, fino al primo approccio con la comunità dopo l’uscita dalla dimensione domestica. Già, perché è proprio la collettività intera che diventa responsabile, insieme alle famiglie, della creazione delle migliori condizioni possibili per la crescita dei più piccoli. Garantire tale diritto, ma anche quelli legati all’apprendimento e alla socializzazione, significa sostenere lo sviluppo delle caratteristiche e delle potenzialità individuali. L’investimento più proficuo per incidere, in ottica presente e futura, sull’ascesa qualitativa della comunità territoriale. Tanto è maggiore la bontà dei servizi dedicati all’infanzia quanto più le bambine e i bambini saranno in grado di sviluppare la capacità di far forza sulle proprie risorse per trasformare in meglio il proprio contesto di vita.
Spazio allora all’esauriente panoramica sui servizi rivolti all’infanzia, sia in termini educativi che scolastici, e al richiamo di quelle opzioni specialistiche che supportano la genitorialità ed i differenti bisogni educativi. L’opuscolo, che ha un’introduzione ed un’appendice composta dall’indirizzario tematico, è articolato in nove sezioni. I primi due capitoli sono incentrati sul periodo di preparazione alla nascita e sul punto nascita Imola per poi passare alle informazioni da mettere in pratica dopo il parto. Lente d’ingrandimento posizionata, poi, sui servizi educativi e scolastici per l’infanzia (con tanto di Qr Code per approfondire l’argomento) da abbinare alle iniziative di sostegno alle famiglie. Senza dimenticare le pari opportunità, con disabilità e differenti bisogni educativi, e la voce intercultura. Attualissimo il focus sul contrasto alla violenza domestica a cui fa seguito la descrizione delle biblioteche comunali del territorio come insostituibili baluardi per un primordiale approccio culturale condito da tante iniziative ideate per la fascia anagrafica di riferimento.
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio" è un antico proverbio africano che sottolinea l'importanza della condivisione sociale e della responsabilità della comunità nel formare le nuove generazioni.
Quest’opuscolo parte dalla consapevolezza che non basta una persona sola ad educare, sfamare, supportare un bambino. In questo caso si è voluto sottolineare e raccontare tutto quello che la Vallata del Santerno ha da offrire ai genitori e non solo per crescere al meglio “le nostre bambine e i nostri bambini”. Un risultato reso possibile grazie al lavoro del nostro coordinatore pedagogico dott. Francesco Ragazzini ed a tutto il personale che ogni giorno lavora per offrire servizi di qualità” – commenta la Sindaca Beatrice Poli con delega alla Montagna.
Copie cartacee dell'opuscolo sono disponibili presso ogni Comune della Vallata.
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Ultimo aggiornamento: 22-01-2024, 18:05